Riceve un messaggio generato dal worm Sober.Y e si costituisce alla polizia. Aveva video pedopornografici
E-mail avvisa: "Lei è indagato" pedofilo smascherato dal virus
BERLINO - La storia ha dell'incredibile ma è vera. E soprattutto l'epilogo è stato l'arresto di un pedofilo... da parte di un virus. E' successo a Paderborn, nella parte occidentale della Germania. I fatti risalgono a novembre ma la notizia è stata diffuso solo ora. Una persona che sul suo computer aveva dei video pedopornografici si è consegnata alla polizia dopo aver ricevuto un messaggio di posta elettronica generato dal virus Sober. Y. E questo perché nel propagarsi il worm invia dei messaggi in cui si avvisa che il ricevente è sotto indagine da parte di Fbi, Cia o dalla polizia criminale tedesca. A questo punto il giovane, un ventenne tedesco ha pensato di essere stato scoperto (senza farsi venire dei dubbi sul fatto l'avviso di indagine fosse arrivato via e-mail) e si è dunque presentato spontaneamente alla polizia confessando di non essere completamente pulito. La polizia ha quindi analizzato il suo pc trovandovi del materiale illegale ed è quindi scattato il fermo. "Questo episodio sembra dimostrare che non sempre i bachi informatici sono dannosi", ha detto un portavoce della polizia nella città occidentale di Paderborn. "In questo caso ci ha aiutati a scoprire un crimine che altrimenti sarebbe rimasto probabilmente irrisolto".
(Repubblica on line - 20 dicembre 2005)
(postato da dr)
Nessun commento:
Posta un commento