Dr e Ing vivono ad Amburgo dal 2003. Nel loro primo anno tedesco hanno frequentato assiduamente una nota scuola di lingua nella centralissima Colonnaden. In questo blog raccontano il rapporto con i tedeschi e la loro cultura.

20 aprile 2012

E' così che parcheggiano gli italiani?





Sentite un po' quello che mi è successo ieri. 



Mentre i bimbi erano a ginnastica sono andata di fretta a far la spesa alla LIDL che è nei paraggi. Vi ricordo che ho un'auto con targa italiana. 
Arrivata lì sono infilata in un parcheggio stretto tra due auto: quello alla mia destra aveva parcheggiato tutto spostato a sinistra, in pratica le sue ruote erano sulla linea bianca. La mia auto è un pochino più larga del normale, ma io sono esile e sono riuscita comunque ad aprire la portiera ed uscire. A quello della macchina alla mia destra non ho pensato.



Finita la spesa sono tornata al parcheggio e mentre aprivo il bagagliaio per riporre le buste mi è piombato accanto il conducente della macchina di cui sopra che mi ha apostrofato urlando "è così che parcheggiano gli italiani!?!?". In effetti non aveva abbastanza spazio per entrare in auto, anche perchè era un pochetto corpulento. Sulla cinquantina, aspetto da tedesco del sud o se volete da rappresentante di birra (faccia rubizza, baffetto biondo topo, camicia di colore sgangiante con colletto bianco e Bierbauch d'ordinanza), BMW berlina nera nuova di pacca. 



Mi sarei anche scusata per la disattenzione se fossimo stati in italia e soprattutto se si fosse rivolto a me con gentilezza, ma sapendo come si comportano qua, ovvero "se non ho fatto niente contro le regole ufficiali è un problema tuo" ho ribattuto che era stato lui a parcheggiare male, tutto a sinistra, e non io che stavo perfettamente nel centro del mio posteggio. 



Lui ha alzato sempre più la voce, i passanti hanno iniziato ad avvicinarsi, e ovviamente lui cercava solidarità ribadendo il concetto che NOI ITALIANI non sappiamo parcheggiare. Ho iniziato ad alzare la voce anche io: "no guardi, noi italiani sappiamo parcheggiare e guidare benissimo!"
Al che lui l'ha sparata grossa "sì, proprio come giocate a calcio". 



Dio non ci ho visto più! Ho urlato un altro po' e poi sono montata in macchina. 



Però in auto ho acceso il motore e sono rimasta ferma. Ho rovistato nella borsa, mi sono aggiustata il cappotto, mi sono messa il burro di cacao e ho iniziato a spippolare sul cellulare, tutto con lui che urlava lì fuori, sempre più alterato. MI sono chiusa dentro, ho abbassato un po' il finestrino e ho detto che chiamasse la polizia. A loro piace tanto chiamare la polizia! Ho detto "sì, chiami la polizia, così vediamo chi ha ragione". 



Dopo un paio di minuti il buzzone è salito in auto passando dal sedile del passeggero e se n'è andato. 



Amici, me la sono vista brutta, ma ho difeso l'onore italiano. Evvaffanculo! 

17 aprile 2012

Pappagalli pazzi per la Merkel


La Cancelliera Merkel "assaltata" dai pappagalli durante la visita al Vogelpark Marlow, nel  Mecklenburg-Vorpommern.

26 marzo 2012

Parrucchieri 2


Bottega (oscura) di parrucchiere in Pestalozzistrasse (Hamburg Barmbek). 

21 marzo 2012

Saltufo


Saltufo, pralina di salame al gusto tartufo prodotta dalla ditta Bedford di Osnabrück. La stessa ditta produce anche il Salmanzo, salame di marzo. Fotografato da dr al supermercato EDEKA.


15 marzo 2012

Assicurazioni 4

Il coniglietto Til ha fatto SPLAT

Decisamente i tedeschi non hanno fortuna con gli animali. Dopo l'orsetto Knut e l'opossum strabico Heidi, hanno fatto fuori, questa volta in maniera tragicomica, anche il coniglietto senza orecchie Til, mancata futura star. Che sia la vendetta di Bruno?

L'animaletto forse sarà imbalsamato
CAMERAMAN DELLA TV MDR UCCIDE IL CONIGLIETTO SENZA ORECCHIE  
Calpestato inavvertitamente durante la presentazione pubblica in tv. Era già diventato la star di uno zoo in Sassonia

MILANO - Il simpatico animaletto avrebbe dovuto diventare presto la nuova star di un piccolo zoo in Sassonia: un coniglietto senza orecchie. Ma poi è arrivato un uomo con delle scarpe grosse.

STELLA MAI NATA - Siamo a Limbach-Oberfrohna, in Germania. Tre settimane fa, nel parco animali della cittadina tedesca era nato un coniglio domestico molto particolare. Come per altri sui predecessori, diventati nottetempo delle celebrità internazionali, anche il coniglietto era sulla giusta strada per essere amato dal pubblico e dai media di tutto il mondo. L’animaletto, infatti, era venuto alla luce senza orecchie. Tanto è bastato, insomma, per far subito il giro del web ed innescare il solito tam tam sui social network. Senza contare il potenziale giro d'affari che avrebbe potuto generare il coniglietto, fra contratti pubblicitari e gadget. Ma la sua carriera è terminata, purtroppo con un epilogo tragico, ancor prima di cominciare.
L'INCIDENTE - Cos’è accaduto? Dunque, andiamo per ordine. In questi giorni era prevista la presentazione ufficiale alla stampa del coniglietto senza orecchie; sarebbe stato battezzato col nome «Til», da Til Schweiger, il noto attore tedesco che ha già calcato le scene internazionali, protagonista della commedia campione d’incassi in Germania «Keinohrhasen» (Coniglio senza orecchie, in Italia 300 ore per innamorarsi). Mercoledì scorso, durante le riprese che avrebbero raccontato la storia della nuova stella dello zoo, un cameramen ha calpestato accidentalmente il piccolo animale con un passo falso all’indietro. E lo ha ucciso. «È morto all’instante, non ha sofferto», ha detto il responsabile dello zoo, Uwe Dempewolf. Che aggiunge: «Siamo tutti sconvolti e non ci possiamo credere». Prima dell’incidente il coniglio senza orecchie si trovava insieme ai suoi cinque fratelli e alla madre in una stalla a parte all’interno del parco animali. Era diventato la mascotte dello zoo. Numerose persone da tutta la Sassonia avevano già fatto richiesta per visitare il coniglio senza orecchie. «Eravamo così contenti di poter presentare il piccolo animale e vederlo crescere qui da noi», ha aggiunto Dempewolf. Che, tuttavia, ci tiene a sottolineare: «Non è stata colpa del cameraman, lui è il più scosso di tutti. È stato solamente un tragico incidente». 
SARA' IMBALSAMATO - Perchè il coniglietto fosse nato senza orecchie non è ancora stato del tutto chiarito. Probabilmente si tratta di una malformazione genetica. «Può anche darsi che la madre gli abbia morsicchiato le orecchie», ha spiegato il presidente dell’associazione degli allevatori di conigli di razza della Sassonia, Michael Rockstroh. Ciononostante, si tratta «di un caso assai raro». Appena lo choc sarà superato lo zoo valuterà l’ipotesi di imbalsamare il coniglio. Per la «felicità» di tante persone che in tutta la Germania avrebbero quasi certamente imparato ad amarlo. [#]

14 marzo 2012

Autonoleggio d'immerda


Europcar pubblicizza il suo servizio di autonoleggio attivo 24 ore su 24 con lo slogan "immer-da", cioè "siamo sempre qua". Avvistato e fotografato all'aeroporto di Amburgo. 

13 ottobre 2009

Rinti tin




Cibo per cani marca RINTI. GLi slogan recitano a seconda delle occasioni "meglio che mai", "la carne per intenditori", "ritorno alla natura del cane", "la carne autentica".

(postato da dr)